Premessa sullo studio all'università
Ciao e benvenuto/a alla rubrica Università in Cantiere. Vediamo come si trasformano le immagini che vedi sui tuoi libri della Facoltà di Architettura o Ingegneria Edile/Civile in oggetti concreti.
Nell’articolo precedente, ti ho mostrato la realtà di cantiere di come abbiamo fatto per passare da un tetto piano a un tetto inclinato.
In questo nuovo articolo, vediamo cosa c’è dietro a tutto questo e come funziona questo progetto.
PRIMA DEL CANTIERE...
Oggi, dunque, facciamo un passo indietro nel tempo, in quanto è molto interessante vedere come si sviluppano le cose in cantiere; però, è altrettanto interessante vedere come si realizzano gli elaborati grafici che ci sono prima dell’arrivo in cantiere e, soprattutto, come si realizzano in tempi estremamente brevi.
Naturalmente, non prendiamo in esame il progetto originale, però vediamo come realizzarlo in BIM. Perché si deve usare un software BIM? Perché non c’è cosa più bella che realizzare gli elaborati grafici in pochissimo tempo.
Ok, questo è il nostro edificio di partenza. Il progetto consisteva, oltre alla ristrutturazione dell’edificio, nel passare da un tetto piano già esistente a un tetto inclinato.
Per prima cosa è stata creata una struttura in acciaio. Dal livello del tetto, andiamo a inserire dei pilastri strutturali che vanno a posizionarsi in corrispondenza delle griglie.
Alcuni sono più bassi di altri, per cui selezioniamo i centrali che ci servono più alti e li portiamo a 1,5 metri, in quanto il tetto sarà a quattro falde.
Veniamo alle travi principali. Torniamo sul livello 2, e inseriamo una prima parte di travi.
Dopodiché, andiamo a specchiare il primo inserimento.
Prendiamo una linea di simmetria, e specchiamo il tutto.
Aggiungiamo, ora, l’ultima trave.
Siamo arrivati a ottenere, così, il nostro sistema di orditura principale. Ora, inseriamo il nostro sistema di orditura secondario.
Torniamo sul livello due, prendiamo il sistema di travi e andiamo a crearlo.
Dopo aver realizzato la prima parte, inseriamo facilmente la seconda parte.
Ecco il nostro sistema di orditura completato.
Non ci resta che inserire il tetto.
Manca, a questo punto, solo la gronda, che inseriamo con un click.
Ok, vediamo uno spaccato assonometrico.
Mentre studiavo all'università non avevo idea di cosa fossero queste cose quando le vedevo in giro per strada; perché lo studio è importante, ma fondamentale è riuscire a vedere in concreto ciò che si studia.
Ovviamente, sono andata molto veloce, ma nel mio corso spiego passo passo come gestire ogni singolo componente, in modo tutto molto dettagliato ed esaustivo.
Comunque, guardando il video in alto, anche se per motivi di brevità, hai notato quanto sia facile usare il software BIM. Nel corso ti spiego tutti i componenti nel dettaglio.
Se desideri approfondire o iniziare la tua conoscenza del software BIM, clicca qui.
Bene, a conclusione di questo interessante argomento, aggiungi un altro tassello al tuo bagaglio di prossimo progettista, così, una volta finita l’università, ti puoi già fregiare di un anticipo di esperienza.
Ti invito a vedere altri argomenti relativi a Università in Cantiere nel mio canale YouTube (clicca qui) e nel mio Gruppo Facebook “Progettazione Competitiva” (clicca qui).
Se ci sono lavorazioni che desideri vedere, sarò felice di accontentarti, per cui scrivimi nel gruppo o nel canale. Se hai domande, sarò felice di risponderti.
Buona conoscenza! Alla prossima!
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