MARKETING PER PARRUCCHIERI: DUE SBERLE DA M.J. DE MARCO ( PER PASSARE ALL’AZIONE )

 

 

Come M. J. DeMarco mi ha risvegliato da un sonno profondo, dandomi due schiaffoni estremamente dolorosi, permettendomi però di portare il mio business ad un livello 10 volte più alto ]

Se poco poco mi conosci di persona sarà capitato sicuramente una volta di sentirmi parlare di Autostrada per la ricchezza, libro di M. J. DeMarco.

Ecco ciò che è stato il rinascimento per la cultura nel mondo, quel libro è stato, ed è tutt’ora per me il mio rinascimento professionale e personale

Non tanto per la mole di contenuti, parliamo di più di 500 pagine, insomma un bel malloppo.

Ma sopratutto per 3 messaggi molto semplici che mi hanno permesso di passare da un semplice ragazzo con partita iva che faceva fatica ad arrivare a fine mese lavorando dalla mattina alla sera

Ad un ragazzo che ad oggi può contare un’azienda con una decina di collaboratori e con un fatturato che ogni mese cresce sempre di più

Ora, non pensare che adesso voglia parlarti della ricetta magica per ottenere conti correnti milionari, o la ricetta per vivere sereno ogni giorno della tua vita, no quello non è cosa che mi riguarda

Quello di cui voglio parlarti oggi è di come due intuizioni di due persone differenti:

  • M. J. DeMarco ( autore e plurimprenditore di successo)

  • Al Ries ( semplicemente il papà del brand positioning e co-creatore del concetto di posizionamento )

Mi hanno messo in condizione di “sbloccare” l’immobilismo teorico di cui soffrivo

Prima di tutto partiamo da Al Ries, ne venni a conoscenza tramite la mia formazione con Frank Merenda ( altro grande professionista )

Quando sentii parlare Al Ries per la prima volta di Marketing ne masticavo abbastanza ( o almeno credevo ) concetti come target e comunicazione non mi erano sconosciuti, figuriamoci il brand che al tempo riassumevo in “ ma si questo marchio è un bel brand “ che in realtà stava a significare che “PENSAVO DI SAPERNE come il 99% delle persone, ma non ne sapevo una beata minchia di brand come il 99% delle persone

Quindi tutto sommato in quel momento la mia finalità non era quella di scoprire l’elisir del business di successo, bensì era quella di portarmi a casa determinate informazioni per riuscire ad acquisire concetti utili riguardanti questo brrrrand positioning

Però, esatto c’è un però, quando Al Ries iniziò a parlare, dopo soli 30 secondi iniziai a sentire come una sensazione strana, come se Mike Tyson, nell’impeto della sua irruenza, schiacciava a suon di pugni la mia testa sempre più in basso

Ogni parola che usciva da Al erano sberle alla mia persona, da una parte mi rendevo conto che tutto ciò che conoscevo fino ad allora di Brand era TUTTO sbagliato, dall’altra parte dopo le sberle iniziali sentivo una sensazione euforica che prendeva tutto il mio corpo, riassumendo alla fine del suo intervento, il tutto con un “ cazzo questo Al è un vero genio

Da li mi misi a mangiare giorno per giorno tutti i suoi libri, tutti i suoi articoli e tutto ciò che portava il suo nome.

Ecco, ciò che oggi leggi da parte mia riguardante il brand è frutto di Al Ries e magari adesso capisci perchè nel momento in cui trasmetto un concetto di Al ad un tuo collega, sentirmi dire:

“ si ma secondo me” risveglia il piccolo belzebù che vive in me che in confronto Hannibal Lecter è paragonabile all’omino viola dei teletubbies

Ora, Al come ti dicevo mi ha trasmesso l’enorme importanza di concetti quali il focus, la categoria, il chiodo verbale, il martello visivo e la Battlecry

oltre naturalmente a tutti i concetti riguardante la percezione e la battaglia nella mente del cliente

Quindi se posso riassumere, Al Ries mi ha trasmesso tutto l’armamentario

M. J. DeMarco invece, grazie al suo libro mi ha permesso di poter mettere in pratica tutto ciò che avevo appreso fino ad allora, e se devo riassumere i 3 punti per me più importanti ( anche se riassumere Autostrada per la ricchezza mi sembra un’eresia) sono:

  • Capacità da consumatore e capacità da produttore

La miglior cosa che abbia iniziato a fare è stata quella di ragionare con la testa del cliente ( capacità da consumatore ) iniziando a focalizzare la mia attenzione su come si sviluppavano determinati bisogni nella testa del cliente, conoscendone i meccanismi ero in grado di capirne anche i bisogni nascosti, anticipando così la concorrenza ( capacità da produttore )

  • Il tempo è oro, per davvero

Prima di allora perdevo il mio tempo in azioni che oggettivamente non avevano senso, ore e ore dedicate a cose che non mi portavano nessun tipo di risultato, quasi come un bue che continua a dar testate ad un muro di cemento armato sperando che dopo un pò venga giù

Dopo M. J. DeMarco ho capito che il tempo ha un valore imparagonabile rispetto al denaro e non solo a livello personale, ma sopratutto a livello professionale. Il mio business non poteva dipendere esclusivamente da me, da ciò che facevo e fa ciò che producevo, per questo motivo ad oggi mi affianco di persone come il mio braccio destro Martina, proprio perchè ho imparato che con il tempo non si scherza e staccare : il mio lavoro ( operativo ) >> il mio guadagno è stata una delle cose che mi ha permesso in meno tempo di fare un salto di qualità esorbitante

  • Avere controllo sul business

Ciò che ha stravolto di più la mia vita professionale è stato questo concetto “ quanto controllo illimitato hai sul tuo business” prima di allora avevo sempre affidato la mia vita lavorativa ad elementi esterni, ciò mi ha sempre messo nelle condizioni di essere sballottato a destra o a sinistra a seconda del momento.

E da allora mi son detto “ niente e nessuno avrà mai più controllo sul mio business” e sò che potrò sembrarti scontato come concetto, ma non hai idea di quante persone hanno ceduto il proprio futuro a elementi esterni

Una cosa è certa da allora la mia finalità è stata quella di passare da :

un business limitato incontrollabile ad un business controllabile illmitato

Oltretutto questo concetto si è poi ribaltato nella creazione dei vari focus che sviluppo per diversi saloni, proprio perchè se il tuo business è determinato da fattori esterni, devi aspettarti da un giorno all’altro di rimanere con la bocca asciutta

Ora, perchè ti sto facendo tutto questo pippotto sulle due persone che hanno influenzato di più la mia vita professionale

Perchè una cosa che ho capito è che puoi avere i contenuti BOMBA dei Al Riesma se non hai gli strumenti per passare all’azione quei contenuti rimangono tali, parole o scritte rimaste nel nulla

Con questo non dico che i contenuti di Al Ries non siano applicabili, anzi, ha l’enorme capacità di rendere tutto chiaro e conciso, ma ciò che a me ha permesso di ottenere enormi risultati è stata proprio la capacità di unire i grandi insegnamenti di Al all’interno del mio business, grazie ai grandi insegnamenti di M. J. DeMarco

Se non avessi unito queste due cose, ad oggi sarei ancora nel mio piccolo, sperando in qualche miracolo piovuto dal cielo

Ecco, ciò che invece ti devi portare a casa tu, è che pur avendo in testa tutta la teoria, ciò che fa realmente la differenza è l’azione.

Non avrei cavato un ragno dal buco se non mi fossi messo li ad applicare tutto ciò che avevo appreso da Al ed M. J.

L’azione è stato l’ingrediente segreto che mi ha permesso di fare il vero salto nella mia vita professionale e personale

#BuonBrand

Nick

 

AUTORE


Nicolas Beningi

Fondatore Grafica Parrucchieri & Co-Fondatore del Club dei Parrucchieri

Il massimo esperto in Italia di brand positioning e marketing grafico per i saloni di bellezza

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