Premessa sullo studio all'università

Ciao progettista e benvenuto nella rubrica Università in Cantiere, l’unica rubrica in cui vedi nella realtà ciò che impari nella teoria universitaria.

 

Vediamo come si trasformano le immagini che vedi sui tuoi libri della Facoltà di Architettura o Ingegneria Edile/Civile in oggetti concreti.

 

Oggi parliamo di Isolamento a Cappotto.

 

 

Isolamento a Cappotto: cos'è?

È un isolamento posto davanti la muratura, laterizio, calcestruzzo, cartongesso, ecc., che avvolge l’edificio (ovviamente non la parte strutturale).

 

È il migliore riguardo ai punti termici, infatti, è quello che lascia meno spazio alle aree meno isolate e che creano una differenza di temperatura sostanziale che rischia di creare condensa.

Isolamento a Cappotto: com'è fatto?

L’isolamento a cappotto è realizzato mediante pannelli, solitamente di eps, fissati meccanicamente alla parte strutturale, grazie a dei tasselli.

 

Se la finitura esterna è l’intonaco, viene prima applicata una rete, la guaina di isolamento e successivamente, l’intonaco.

 

Il numero dei tasselli varia in base alla dimensione delle lastre. Ma, come sono fatti i tasselli? Vediamoli nella prossima foto.

Qui vedi una rappresentazione idilliaca di come dovrebbe venire l’isolamento. Il cappotto può essere di varie dimensioni, ma io consiglio almeno uno spessore di 10 cm, in modo da garantire una buona trasmittanza della parete.

 

Ad ogni modo, dipenda da vari fattori, come per esempio l’area geografica in cui ci si trova, ecc.

 

Dalla foto di copertina, passiamo alla realtà, nella foto successiva.

Dalla foto di copertina, passiamo alla realtà, nella foto successiva.

Questa è una parte di parete quasi completata. Una volta che i tasselli sono montati, iniziano a essere intonacati.

 

Si inizia a mettere la rete (che fa da base per l’intonaco) e l’intonaco.

Qui vediamo il risultato finale.

 

Se guardi bene la foto, noterai ancora i pallini dei tasselli, perché andrà passata una seconda mano di intonaco.

Ti è piaciuta questa chicca?

 

Non sempre capita di vedere queste lavorazioni. Questa è stata una bellissima ristrutturazione a cui ho partecipato e ho voluto condividerla con te.

Mentre studiavo all'università non avevo idea di cosa fossero queste cose quando le vedevo in giro per strada; perché lo studio è importante, ma fondamentale è riuscire a vedere in concreto ciò che si studia.


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